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Romain Puértolas, "L'incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea", Einaudi, 2014

(Traduzione di Margherita Botto)

«Il racconto esilarante di una serie di naufragi anomali. Questo fachiro dai tratti inconsapevolmente napoletani è uno dei figli di puttana piú simpatici che vi capiterà di conoscere». 
Diego De Silva

Ajatashatru Lavash Patel, un indiano di professione fachiro che vive di espedienti e trucchi da quattro soldi, si sveglia un mattino e decide che è giunto il momento di comprare un nuovo letto di chiodi. Apre il giornale e trova una promozione davvero vantaggiosa: un letto di chiodi (ben 15 000 per l'esattezza) in offerta a 99,99 euro. Un prezzo incredibilmente conveniente, specie se si ha l'intenzione di pagarlo con una banconota falsa. Il mobile è firmato Ikea e si trova soltanto nei punti vendita di Parigi. Ajatashatru si agghinda per l'occasione indossando uno sgargiante abito di seta lucida (con cravatta), mette il suo turbante migliore e parte con destinazione Parigi - Charles de Gaulle. All'aeroporto sale su un taxi guidato dallo scaltro gitano Gustave che tenta di truffarlo, per restare però a sua volta truffato, e arriva all'Ikea. Incantato dalla sapienza espositiva del megastore svedese, e dalla magia infinita delle sue porte scorrevoli, Ajatashatru decide di prendersela comoda e trascorrere la notte a curiosare, ma l'arrivo di una squadra di commessi lo costringe a nascondersi dentro un armadio. Peccato che al mattino proprio quell'armadio debba essere imballato e spedito in Inghilterra. Per il candido fachiro è l'inizio di un'avventura fatta di incontri surreali - dalla bellissima attrice Sophie Marciò al saggio clandestino Wiraj -, inseguimenti, fughe e inimmaginabili peripezie che lo porteranno in giro per l'Europa e il Nord Africa cambiando per sempre il suo sguardo sul mondo. Una storia frizzante e divertente che è insieme lo specchio di una dura realtà: la lotta quotidiana dei sans-papiers in cammino verso un mondo migliore. Una combinazione impossibile? No, non per una favola (con morale) dei nostri tempi, che ci ricorda di cosa sia capace, per fortuna, il cuore umano.

***

«È nato un nuovo genere: il fachirocomico».

Stefano Benni

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«Dall'India, con inedia, all'Ikea, che grande idea. La risposta europea a Hollywood Party».

Stefano Bartezzaghi

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«Attenzione, Oggetto Letterario Non Identificato! Un libro incredibile, un esordio che seduce sia per il suo umorismo sia per le questioni affrontate. Per favore, non perdetevi questo gioiello!»

Aurélie, FNAC di Nizza

http://www.einaudi.it/libri/libro/romain-pu-rtolas/l-incredibile-viaggio-del-fachiro-che-rest-chiuso-in-un-armadio-ikea/978880621869

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