Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2010

Teresa De Sio, Metti il diavolo a ballare, Einaudi, 2009

C'è stato un tempo in cui, con i «suoni», si scacciavano i demoni dal mondo. Il tempo del Salento e della pizzica, della piccola Archina cresciuta «come dietro a un muro» e del suo male segreto. Un romanzo di sorprendente forza narrativa, costruito come una tela di ragno. «Nessuno saprebbe dirlo a parole, ma tutti sentono che dentro quel battere, quello scordamento di corde e tamburi, dentro il ballo di quella piccola anima senza scarpe, attraverso il corpo macilento di Archina che comincia a muoversi in modo sempre più convulso, si sta riassumendo ogni loro singolo progetto di salvezza terrena». La terra è quella aspra e impenetrabile del Salento. Il tempo è quello in cui le tarante mordevano nelle campagne inoculando il veleno nei corpi dei pizzicati, e bisognava metterli «a ballare» per liberarli dal male. Con il suo primo romanzo, Teresa De Sio ci porta nel cuore del Salento premoderno degli anni Cinquanta e del suo orizzonte mitico fatto di credenze