(Traduzione di Emanuela Cervini)
Kati Hirschel, quarantenne anticonformista,
appassionata di gialli tanto da aprire a Istanbul una libreria
specializzata, anche questa volta è alle prese con un caso che la
coinvolge in prima persona. Osman, tipo losco gestore di parcheggi,
viene ucciso poco dopo un alterco con Kati. Solare e intuitiva, fin
troppo curiosa, la libraia con l'hobby dell'investigazione inizia a
indagare.
Kati Hirschel è una Berlinese trapiantata a
Istanbul da una quindicina d'anni. Gestisce una libreria specializzata
in gialli, per il resto il suo tempo è preso a occuparsi di una quantità
di piccoli affari pratici che la sballottano da un estremo all'altro
della sconfinata città che abbraccia il Bosforo. E parla, conversa
continuamente e con chiunque, di ogni ceto occupazione e risma, amiche e
vicini, amori, e personaggi con cui viene in contatto per il lavoro o
per le altre incombenze: storie, particolari, vicende, incontri che
finiscono per sommergerla di atmosfere metropolitane e, con lei, chi la
segue nella sua giornata. È il ritmo di questa spericolata città (ultimo
pezzo probabilmente di un cosmopolitismo orientale che non può
sopravvivere che nell'Europa in cui l'Oriente è diventato mito) che la
attraversa e i delitti in cui si lascia coinvolgere da investigatrice
involontaria funzionano inconsciamente come ottimi pretesti per tuffarsi
nel ribollente miscuglio di vizio affari e politica su cui galleggia la
città. Un affarista è stato ucciso, un uomo che controllava
lucrosamente un numero di posteggi in centro e speculava in aree
edificabili. Caso vuole che il delitto sia avvenuto poco dopo un alterco
con Kati, per via di un appartamento che la libraia vorrebbe comprare.
Facile, per la polizia, sospettare di lei, ma è soprattutto
l'invincibile curiosità che spinge Kati a occuparsi delle strane
circostanze di una morte che non avrebbe dovuto avvenire così
facilmente. I parenti della vittima, le sue passate fidanzate; e mentre
Kati scorre come i grani di un rosario l'intera catena di conoscenze e
contatti, piomba un secondo omicidio. Stavolta è immediato orientarsi
verso i soci del morto e verso i circoli di politici fondamentalisti che
univano la prima vittima con la seconda.
http://www.sellerio.it/it/catalogo/Appartamento-Istanbul/Aykol/965
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