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Murakami Haruki, "Nel segno della pecora", Einaudi, 2010

(Traduzione di Antonietta Pastore)
Le avventure di un giovane pubblicitario che, in un Giappone invivibile e ormai privo di radici, viene coinvolto nella ricerca di una misteriosa pecora e rischia di essere schiacciato dal passato più tragico del paese.
Pubblicato in Italia per la prima volta nel 1992, Nel segno della pecora è diventato un libro di culto per gli appassionati di Murakami; viene qui riproposto in una nuova traduzione, per la prima volta dal giapponese. 

«In una semplicissima newsletter, un giovane agente pubblicitario inserisce la fotografia, in apparenza banale, di un gregge: uno degli animali, una pecora bianca con una macchia color caffè sulla schiena, suscita tuttavia l'interesse di un inquietante uomo vestito di nero, stretto collaboratore del Maestro, un politico molto potente i cui esordi si perdono nel torbido passato coloniale giapponese. Al giovanotto viene affidato l'incarico - ma si tratta in sostanza di un ordine - di ritrovare proprio quella pecora: unico indizio, la foto in questione, ricevuta per posta dal Sorcio, un amico scomparso da anni.
Accompagnato da una ragazza con le orecchie bellissime e dotata di poteri sovrannaturali, attraverserà tutto il Giappone sino a raggiungere la gelida regione dello Hokkaido, vivendo una vicenda mirabolante e al tempo stesso realistica nella descrizione di luoghi e circostanze.
Considerato l'esordio letterario di Murakami, Nel segno della pecora introduce molti dei temi cari all'autore: la solitudine dell'uomo, l'arroganza e lo strapotere della politica, la nostalgia per l'atmosfera esaltante degli anni Sessanta, la passione per il rock e il jazz, l'irrompere del surreale nella prosaicità della vita quotidiana. Un romanzo che ci trasporta in uno di quegli scenari onirici che nelle storie di Murakami fanno da cassa di risonanza ai nostri dubbi e alle nostre ansie più profonde».
(Antonietta Pastore)

http://www.einaudi.it/libri/libro/murakami-haruki/nel-segno-della-pecora/978880619336

Commenti

Unknown ha detto…
Ciao, adoro questo scrittore! Bello il tuo blog, mi sono appena iscritta! Ho un blog di cucina, www.francescainthekitchen.blogspot.com, mi farebbe davvero piacere se venissi a trovarmi e ti unissi ai miei lettori. Ti aspetto!

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