(Traduzione:
Michela
Finassi Parolo)
In breve
Buenos
Aires. Inés, moglie di Ernesto, un irreprensibile dirigente di
successo, trova per caso nella tasca del marito un biglietto d'amore
scritto con il rossetto e firmato "Tua". Una sera decide di seguirlo e
si trova ad assistere... Crimini in famiglia. Una storia incalzante,
dalle atmosfere hitchcockiane, che non vi farà dormire la notte.
|
|
Il libro
Buenos Aires. Inés, moglie di Ernesto – irreprensibile dirigente di
successo –, trova per caso nella ventiquattrore del marito un biglietto
d'amore scritto con il rossetto e firmato "Tua". Una sera decide di
seguirlo fino al parco Bosques de Palermo dove lui e la sua amante si
sono dati appuntamento. Iniziano a discutere, lui la spinge
violentemente, la donna cade, sbatte la testa contro un sasso e muore.
Inés torna a casa ben decisa a fare il possibile per coprire il marito,
salvare le apparenze e il matrimonio.
Dotato di una suspense irresistibile, Tua è un thriller psicologico vertiginoso, che incalza il lettore fin dalle prime righe: un perfetto meccanismo a orologeria che non risparmia colpi di scena sorprendenti. Il terribile ritratto in giallo di una normale famiglia borghese. "Un'infaticabile analisi di un microcosmo sociale in via di decadenza." José Saramago "Claudia Piñeiro è una vera scoperta: il suo romanzo d'esordio Tua è un'esplosiva tragedia romantica che va direttamente al punto – al più buio e profondo dei punti. Splendido." "Deutsche Welle" "Una storia forte e nerissima, un thriller tragicomico che ti gela il sorriso." Rosa Montero
http://www.feltrinellieditore.it/SchedaLibro?id_volume=5100316
|
|
(Traduzione di Emanuela Cervini) Kati Hirschel, quarantenne anticonformista, appassionata di gialli tanto da aprire a Istanbul una libreria specializzata, anche questa volta è alle prese con un caso che la coinvolge in prima persona. Osman, tipo losco gestore di parcheggi, viene ucciso poco dopo un alterco con Kati. Solare e intuitiva, fin troppo curiosa, la libraia con l'hobby dell'investigazione inizia a indagare. Kati Hirschel è una Berlinese trapiantata a Istanbul da una quindicina d'anni. Gestisce una libreria specializzata in gialli, per il resto il suo tempo è preso a occuparsi di una quantità di piccoli affari pratici che la sballottano da un estremo all'altro della sconfinata città che abbraccia il Bosforo. E parla, conversa continuamente e con chiunque, di ogni ceto occupazione e risma, amiche e vicini, amori, e personaggi con cui viene in contatto per il lavoro o per le altre incomben
Commenti