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Marjane Satrapi, "Pollo alle prugne", Sperling & Kupfer

Storia struggente di un musicista iraniano negli anni '50, Pollo alle prugne è la logica continuazione dei lavori precendenti di Marjane Satrapi, il cui Persepolis - romanzo di formazione, libro politico e saga famigliare - è stato uno dei casi editoriali più interessanti degli ultimi anni. Pollo alle prugne è stato accolto dalla critica francese come l'opera della maturità dell'autrice e ha vinto il primo premio come Miglior album del 2004 nel prestigioso Festival internazionale di Angoulême, l'Oscar del fumetto. Ambientato in Iran, Pollo alle prugne racconta gli ultimi giorni di un grande suonatore di tar che si lascia morire dopo che la moglie gli ha rotto il prezioso strumento musicale. Dietro la sua sofferenza si nasconde una storia d'amore infelice e, soprattutto, il rimpianto per una società scomparsa: l'Iran dei nonni della Satrapi, un paese in equilibrio precario tra modernità e tradizione. Nella parabola del musicista si riflette così la progressiva perdita delle illusioni e la disperazione dei progressisti iraniani. L'autrice ha costruito questa storia con una struttura narrativa innovativa, muovendosi lungo la trama con flash back e balzi in avanti, digressioni ed ellissi, come in un gioco di indizi. Il risultato è un'elegia romantica e vitale sulla memoria e sul piacere.
http://www.sperling.it/pollo-alle-prugne-marjane-satrapi/

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