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Visualizzazione dei post da 2016

#maledimiele

La sicurezza ha un ventre tenero, ma è un demonio steso fra di noi. Ti manca e quindi puoi non crederlo, ma io non mi sentivo libero. E non è dolce essere unici, ma se hai un proiettile ti libero. Gli errori veri son più forti poi, quando fan finta di esser morti, lo sai. Copriti bene se ti senti fredda, hai la pressione bassa nell'anima. Com'è strano il sapore che non riesco a sentire, Male di miele E la grandezza della mia morale, È proporzionale al mio successo. Così ho rifatto il letto al meglio sai, che sembra non ci abbiam dormito mai. Copriti bene se ti senti fredda, hai la pressione bassa nell'anima. Com'è strano il sapore che non riesco a sentire, Male di miele Ti do le stesse possibilità, di neve al centro dell'inferno, ti va? Male di miele

Push the sky away. Nick Cave

I was ridin', I was ridin', oh The sun, the sun, the sun was rising from the field I got a feeling I just can't shake I got a feeling that just won't go away You've got it, just keep on pushing and, keep on pushing and Push the sky away And if your friends think that you should do it different And if they think that you should do it the same You've got it, just keep on pushing and, keep on pushing and Push the sky away And if you feel you got everything you came for If you got everything and you don't want no more You've got it, just keep on pushing and, keep on pushing and Push the sky away And some people say it's just rock 'n' roll Aw, but it gets you right down to your soul You've got it, just keep on pushing and, keep on pushing and Push the sky away You've got it, just keep on pushing and, keep on pushing and Push the sky away You've got it, just keep on pushing and, keep on pushing and Push the s

#buzzati

"D'improvviso si rende conto di quello che forse sapeva già ma finora non ha mai voluto crederci. Come chi da tempo avverte i sintomi inconfondibili di un male orrendo ma ostinatamente riesce a interpretarli in modo da poter continuare la vita come prima ma viene il momento che, per la violenza del dolore, egli si arrende e la verità gli appare dinnanzi limpida e atroce e allora tutto della vita repentinamente cambia senso e le cose più care si allontanano diventando straniere, vacue e repulsive, e inutilmente l'uomo cerca intorno qualcosa a cui attaccarsi per sperare, egli è completamente disarmato e solo, nulla esiste oltre la malattia che lo divora,, è qui se mai l'unico suo scampo, di riuscire a liberarsi, oppure di sopportarla almeno, di tenerla a bada, di resistere fino a che l'infezione col tempo esaurisca il suo furore. Ma dall'istante della rivelazione egli si sente trascinare giù verso un buio mai immaginato se non per gli altri e d'

#murakami

"Sono al sicuro nel contenitore del mio io. I bordi coincidono perfettamente: un piccolo clic e scatta la serratura. Così va bene. Sono nel mio rifugio di sempre". (Haruki Murakami, Kafka sulla spiaggia)

Ape Regina - Marlene Kuntz

Sono lontano... lontano monti e mari, lontano da te. Io, la fossa e le ossa: un mucchio penoso sui vecchi guai seduto qua per chi mi vuole qua: su cento guai. Offendo la carta con sgorbi ritorti E' un cuore! Arrenditi, ...o ribellati Non parlo più, non rispondo più non l'ho fatto mai e mai lo farò. Se c'è mistero accetta e rispetta la non-novità sono anni ormai, e tu lo sai Posso fare fuori parti di voi con facilità la mostruosità di ciò ravviva la parte cattiva che non ho avuto mai Eri malata? Oh, Ape Regina Divina e Dorata Perdono, Io, ti chiederei... ma non ci sei più! E in queste stanze si urla e un tonfo scuce la pelle glaciale un brivido sale dal basso scompaio Non ci son più. Non ci sei più. Non ci son più. Non ci sei più. Non ci sei più. Posso fare fuori parti di voi con facilità la mostruosità di ciò ravviva la parte cattiva che non ho avuto mai Nasconderò con miele colante il vuoto che avanza io, ora, nasconderò dove vivevi tu. Dove vivevi solo tu

"Mudaram as estações", Cássia Eller

Mudaram as estações, nada mudou Mas eu sei que alguma coisa aconteceu, Tá tudo assim, tão diferente. Se lembra quando a gente chegou um dia acreditar Que tudo era pra sempre, sem saber, Que o pra sempre, sempre acaba Mas nada vai conseguir mudar o que ficou Quando penso em alguem, só penso em você E aí então, estamos bem Mesmo com tantos motivos pra deixar tudo como está Nem desistir nem tentar agora tanto faz Estamos indo de volta pra casa Mudaram as estações, nada mudou Mas eu sei que alguma coisa aconteceu, Tá tudo assim, tão diferente. Se lembra quando a gente chegou um dia acreditar Que tudo era pra sempre, sem saber, Que o pra sempre, sempre acaba Mas nada vai conseguir mudar o que ficou Quando penso em alguem, só penso em você E aí então, estamos bem Mesmo com tantos motivos pra deixar tudo como está Nem desistir nem tentar agora tanto faz Estamos indo de volta pra casa

Piero Ciampi- Il vino

Com'è bello il vino Rosso rosso rosso, Bianco è il mattino, Sono dentro a un fosso. E in mezzo all'acqua sporca Godo queste stelle, Questa vita è corta, È scritto sulla pelle. Ma com'è bello il vino Bianco bianco bianco, Rosso è il mattino, Sento male a un fianco. Vita vita vita, Sera dopo sera, Fuggi tra le dita, Spera, Mira, spera.

Orhan Pamuk, "Le stranezze che ho nella testa", Einaudi, 2015

(Traduzione di Barbara La Rosa Salim) Se c'è uno scrittore oggi in grado di raccontare le passioni, i tormenti, le energie che plasmano la vita degli uomini e delle città, quello è Orhan Pamuk. Un ragazzo ama una ragazza. Tutte le storie, anche quelle piú complicate, nascono da questa semplice, universale premessa. Mevlut l'ha incontrata una sola volta: i loro sguardi si sono incrociati di sfuggita al matrimonio di un parente a Istanbul. Eppure è bastato quell'attimo di perfezione e felicità a farlo innamorare. Süleyman, il cugino, gli ha detto che delle tre figlie di Abdurrahman, quella che ha visto Mevlut, quella di cui si è innamorato, è senz'altro Rayiha. Da allora non l'ha piú rivista ma, per tre anni, Mevlut le scrive le lettere piú appassionate che il suo cuore riesce a creare. Finché un giorno capisce che l'unico modo di coronare il suo sogno è scappare con Rayiha, di fatto rapendola dalla casa paterna in