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Recado

ouve-me
que o dia te seja limpo e
a cada esquina de luz possas recolher
alimento suficiente para a tua morte

vai até onde ninguém te possa falar
ou reconhecer-vai por esse campo
de crateras extintas-vai por essa porta
de água tão vasta quanto a noite

deixa a árvore das cassiopeias cobrir-te
a as loucas aveias que o ácido enferrujou
erguerem-se na vertigem do voo-deixa
que o outono traga os pássaros e as abelhas
para pernoitarem na doçura
do teu breve coração-ouve-me

que o dia te seja limpo
e para lá da pele constrói o arco de sal
a morada eterna- o mar por onde fugirá
o etéreo visitante desta noite

não esqueças o navio carregado de lumes
de desejos em poeira-não esqueças o ouro
de marfim-os sessenta comprimidos letais
ao pequeno almoço

Al Berto, Recado, in O Medo.

Commenti

Anonimo ha detto…
konheço mal ou pouko, d'al berto...
mas não me tenta, sinto-o muito fatal, negativo mesmo. fiko sempre triste e kom un sentimento de impotencia, de destino, kuando o lêi-o; ke eu rekuso. Kéro viver e "aniantir" as fatalidàdes talhàdas à machadàda nos prekonceitos da tradição ke renéga a utopia...sou e reinvindiko-me brutopista, kom a brutalidàde ke for preciso pra desonrar o destino. Deus ker e eu obedêço a Deus, e, Ele dà-me o "libre-arbitre", pra xkolher o meu rumo, aminha rota, e xegar onde Deus kizer. Não por ke o destino kis.

un abraço provokactor de ventos
contessina ha detto…
Eu nao acho que o Al berto seja negativo, é fatal porque é do destino que ele fala. As suas palavras chegam como o sol no meio da tempestade, é o dom que ele tem..também por o proprio destino nas maos de Deus as vezes é nao ter noçao do que esta a acontecer e entregar-se, tendo a certeza que nada pode ser mudado. O "libre- arbitre" é o que nos temps, ou seja a
liberdade de escolher as coisas que queremos que aconteçam, embora eu reconheça que isso nao é sempre possivel...mas vai-se tentando...acho que devias conhecer melhor a obra do Al Berto, é dele que fala, dos homens e das angustias que as vezes os homens tem medo em enfrentar e admitir...

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